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KREATOR
La nostra intervista al chitarrista Sami Yli-Sirniö
 
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I thrasher tedeschi KREATOR pubblicheranno il loro quattordicesimo album in studio “Gods Of Violence” il 27 gennaio su Nuclear Blast Records/Warner.

“Gods Of Violence” è stato registrato e mixato da Jens Bogren (OPETH, AMON AMARTH, KATATONIA) ai Fascination Street Studios in Svezia. La masterizzazione è opera di Tony Lindgren (Fascination Street Studios). 

La copertina è stata realizzata da Jan Meininghaus, che si era già occupato dell’artwork dell’edizione limitata del precedente “Phantom Antichrist” (2012) ed è conosciuto per i suoi lavori con BOLT THROWER, ACCEPT e OVERKILL.

A pochi giorni dalla pubblicazione del loro nuovo album  il nostro Alessio Degiampietro ha avuto il piacere di fare qualche domanda al chitarrista Sami Yli-Sirniö.

Ecco cosa ci ha raccontato:

 

Ciao Sami, come é nato l´album Gods of Violence?


Ciao! È passato molto tempo da quando abbiamo messo giù la prima traccia sul nastro, ci sono voluti circa 2 anni e mezzo per organizzare tutte le idee e per dare luce al nuovo lavoro. Questa volta la realizzazione è stata molto più lunga del solito perché l’attenzione rivolta alla registrazione ci ha “preoccupati” più del normale e siamo stati particolarmente attenti ad alcuni dettagli. Inoltre i tempi si sono allungati perché volevamo avere, di tanto in tanto, alcune pause sia per perfezionare il song-writing che per noi stessi. Poi la storia è sempre la stessa: abbiamo registrato demo su demo e ci siamo chiusi in studio in Svezia, ed è cosi che è nato Gods of Violence.


Quale brano secondo te rappresenta meglio il nuovo album?


Questa è una domanda difficile! Forse Totalitarian Terror, il prossimo singolo, con cui vogliamo dimostrare a tutti che non siamo ancora vecchi, in termini tecnici e di stile. Sarà promosso inoltre la prossima settimana insieme al nuovo video.

 

Il clip promozionale di Gods of Violence è molto d’impatto, con ambientazioni oscure    quali orge sanguinose e nudità massiccia: c’é provocazione contro qualcosa o qualcuno?


Beh, credo innanzitutto che la nudità sia la cosa più naturale al mondo ma allo stesso tempo per molti è anche la più provocante. Il video però vuol essere un riferimento alla nascita del “male” fin dalle sue radici, e ci riporta indietro nella storia fino all’antica Grecia. L’idea del teaser è stata oltretutto un’idea del regista e a noi è piaciuta molto.

 

 Che messaggio volete dare con Gods of Violence?


Come avrai notato, dopo averlo ascoltato, l’album é a tutti gli effetti un grido contro la guerra e una chiara invocazione alla Pace, un album contro la violenza e l’oppressione. Qualcuno leggendone il nome potrebbe pensare tutto il contrario ed avvertire cosi un richiamo a Satana, ma si scopre da ogni singolo testo che tutto Gods of Violence può essere riassunto con una sola parola: NO WAR e niente violenza.


Sembra che nell’attuale song-writing del Metal ci sia una sottile linea rossa che unisce le band, un filo conduttore caratterizzato da un senso di protesta contro la sempre più avvolgente mancanza di valori e l’uso sfrenato degli Smart-phones e dei Social networks…come hanno fatto i Sepultura con Machine Messiah, ad esempio.


Si, in realtà il nostro album é palesemente schierato contro la guerra, proprio come negli anni ’60, anche se noi lo facciamo con uno stile differente, ovvio.

 

Qual é la vostra più grande forza?


Sicuramente suonare insieme da molto tempo. Quando pensiamo se sia il caso o no di fare un altro album, riflettiamo duramente, con pensieri del tipo “ne vale la pena?”, “é ancora importante farne uno?” o ancora “ha senso?”. È li che capiamo che tutto può avere ancora un senso, proprio considerando gli anni spesi insieme. Questo ci rende ancora più determinati e concentrati e riusciamo a dare tutto ciò che ancora possiamo.

 

 Cosa ne pensi dei fan italiani e della scena Metal italiana? 


Un po’ di tempo fa abbiamo suonato nei Festival e nei club, a Milano per esempio. Ci divertiamo sempre molto lì da voi! Mi auguro che ci sia molta gente a vederci anche nel prossimo tour, cosi come lo è stato in passato.

Se penso alla scena metal italiana mi viene in mente l’aiuto ricevuto dai Fleshgod Apocalypse, soprattutto per realizzare l’intro di Apocalypticon. Proprio loro ci hanno supportati con le parti orchestrali dell’opening track di Gods of Violence. 

 

 Cosa ti piace nel panorama metal attuale? Cosa ascoli volentieri?


Trovo gli Alter Bridge un’ottima band, davvero tosti.

 

 Ultima domanda: se dovessi andare su un’isola deserta, quali sono i 3 album che porteresti con te?


Io porterei con me 3 album che non ho mai ascoltato, cosi mi divertirei di più…ma il rischio di trovare delle fregature sarebbe comunque molto alto!

 

 

Di seguito riportiamo al copertina dell'album e tracklist

 

 

  

Tracklist:

01. Apocalypticon

02. World War Now

03. Satan Is Real

04. Totalitarian Terror

05. Gods Of Violence

06. Army Of Storms

07. Hail To The Hordes

08. Lion With Eagle Wings

09. Fallen Brother

10. Side By Side

11. Death Becomes My Light

 

I KREATOR saranno in tour in Europa con SEPULTURA, SOILWORK e ABORTED. L’unica data italiana è fissata il 21 febbraio 2017 al Live Club di Trezzo Sull’Adda (MI).

 

Questo il video teaser

 

 

 

 

24/01/2017


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