Continua ad aleggiare aria di scioglimento sopra ai Disturbed: dopo le varie dichiarazioni di David Draiman, che non ha molto chiarito la situazione rimandando ogni decisione alla fine del corrente tour, è oggi il turno del chitarrista Dan Donegan parlare della questione, sebbene anch'egli rimane più o meno sulle posizioni del cantante.
"Il nostro piano di gioco è sempre stato quello di prendere una decisione alla volta" ha detto il chitarrista durante un'intervista radiofonica, "E' sempre stato così per tutto. Tipo lo schema 'scrivi, registra, tour, pausa di un mese, ricomincia a scrivere e via con lo stesso giro'. E così è stato anche per i piani futuri. Stavolta posso dire che quelle discussioni ancora non ci sono state. Sappiamo solo di voler finire alla grande questo tour ma non abbiamo pianificato cosa fare dopo."
"La band si separerà? Sinceramente non lo so" ha continuato Donegan, "non ho una risposta chiara perchè non so quali siano i pensieri di ognuno dei componenti della band, tranne che volersi divertire in questo tour. Credo che non siamo ancora pronti per sederci e discutere sul tornare insieme o meno. Stiamo temporeggiando."
Quando poi l'intervistatore ha ricordato a Donegan quanto affermato da Draiman, ossìa che la band al suo interno ha "parecchie cose che stanno succedevo ed alcuni problemi interni", il chitarrista ha risposto: "Non so se ha detto davvero quello. Potrebbe essere una frase estrapolata da un contesto diverso. Comunque è un matrimonio che dura ormai da tanti anni, siamo molto fortunati che le nostre carriere siano durate più di una decade. Ma come ho detto, questa è una situazione nuova per noi, non siamo sicuri di cosa proveremo senza un piano preciso per il futuro. E' difficile da prevedere. Di sicuro ci separeremo per un po', nel senso che ognuno di noi vive in Stati diversi: io vivo a Chicago, Mike si è trasferito a Milwaukee, David e John vivono a Austin. L'unica volta in cui siamo insieme è quando ci troviamo in tour o registriamo un disco."