Il progetto Joyless Jokers propone un EP di 5 tracce di puro death metal melodico di nuova generazione, dovuto soprattutto ad atmosfere innovative ed effetti sonori "futuristici" prodotti dalle tastiere di Jader Girardello, tastierista della band insieme a Thomas, Rudy, Michele e Matthew rispettivamente: bassista-cantante, chitarristi e batterista.
Il loro sound è un mix perfetto tra potenza e melodia con una particolare attenzione per le parti strumentali e la perfetta sinergia prodotta da un grande affiatamento tra le chitarre e batteria incastrate in maniera chirurgica nonostante le strutture delle canzoni sìano comunque di stampo classico e semplice.
Il perno portante che si riesce a cogliere in questo EP è probabilmente il punto centrale della musica proposta dai Joyless Jokers, ossìa l'uso dell'elettronica fatta da tastiere, synth e “noisate” varie che riescono insieme a creare un'atmosfera decisamente differente rispetto alla miriade di loro colleghi metallari che si limitano a proporre il classico pianoforte, clavicembalo ottocentesco ed organo da chiesa sconsacrata (alquanto inutili nel 2010).
Registrato e prodotto in poco più di un mese al DDS studio di Vicenza, la qualità audio risulta tutto sommato discreta anche se non entusiasmante, in quanto il mix finale non spinge come dovrebbe il sound potente della band.
La nota dolente dell'EP è a mio parere la voce, poiché risulta essere eccessivamente invadente e urlata rendendo a tratti fastidioso l'ascolto dell'intero prodotto. Thomas dovrebbe imparare ad alternare - così come fa già il resto della band - l'urlo e la voce melodica, dosando la propria potenza per poterla sfruttare al meglio; solo così potrà definirsi una band metal innovativa al 100%.
Consigliato solo a veri appassionati del genere.