Il sogno è lo spazio senza confini che determina la distanza tra realtà e fantasìa, intricando sensazioni e microspasmi attraverso lunghi tragitti indefiniti, lontani, incerti.
Una sensazione unica come il sogno la si può altrettanto percepire ascoltando l'album d'esordio degli ENTOURAGE, indie-rock band sicula che propone attraverso "Prisma" un chiaro sound brillante, meditativo, manifestando una molteplicità d'energie intrecciate in modo armonico sviluppando un album a dir poco "spirituale".
Il disco, uscito per l'etichetta Seahorse Recordings con distribuzione Audioglobe, è composto da 11 tracce con testi molto particolari, quasi enigmatici, tra il melodico e rare urla schizofreniche tutte cantate in italiano tranne per "Supercar" unico brano in inglese e "Xself", una specie d'interlude composto da un collage di spezzoni di tg e frasi da film in stile "Blob".
Il trìo attivo dal 2001, composto da Luciano (Chitarra/Voce), Cesco (Batteria) e Paola (Basso) è da sempre interessato ad un certo tipo di rock per lo più sperimentale e ricercato, inseguendo come obiettivo principale la composizione come espressione della propria anima.
Il risultato finale dopo l'ascolto di "Prisma" è quello di un disco elegante, coraggioso, dalla produzione ben curata in ogni suo dettaglio seppur composto da strutture semplici sìa dal punto di vista melodico che ritmico ma non per questo noioso.
La Seahorse ha dimostrato attraverso gli ENTOURAGE di avere fiuto per veri talenti e non per le mezze cartucce come ahimè accade per molte etichette nostrane che preferiscono investire più su bimbominchia alla Justin Bieber anzichè su VERI musicisti, seri, motivati e devoti all'abc dell'emozione... la musica.