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BLACK STONE CHERRY
BETWEEN THE DEVIL AND THE DEEP BLUE SEA

Il terzo capitolo discografico della giovane band del Kentucky arriva una manciata di anni dopo "Folklore & Superstition", album in parte deludente rispetto ad un debutto pieno di belle speranze; "Between The Devil And The Deep Blue Sea" si discosta notevolmente dal suo predecessore a partire da un netto arrobustimento del suono e dall'inclusione di brani più tirati, tutti elementi che allegeriscono l'influenza predominante del southern rock verso una proposta più vicina a band come Nickelback e Shinedown.
L'album parte col piglio giusto con l'iniziale "White Trash Millionaire", pezzo dal forte impatto e musicalmente accattivante e soprattutto con la successiva "Killing Floor", uno degli episodi più scuri in assoluto ma anche dimostrazione dei pregi e difetti del gruppo: la geniale strofa iniziale viene infatti "vanificata" da un ritornello che vuole a tutti i costi fare presa, senza per questo riuscire nel suo intento.
Il limite dei Black Stone Cherry, come per molte altre band, è quello di non voler perseguire soluzioni imprevedibili cercando invece rifugio nelle solite formule sperimentate del rock commercialotto, motivo anche per il quale le numerose ballate sprofondano nel completo anonimato. Per nostra fortuna "Between The Devil And The Deep Blue Sea" smentisce parzialmente questa tesi, cercando perlomeno di mirare ad una robustezza seppur un po' ingenua, che dia però credibilità alla proposta: i buoni spunti non mancano all'appello, basti dare un ascolto a "Such a Shame", alla trascinante "Blame It On The Boom Boom" e a quella "Can't You See" figlia dei Motley Crue anni '90, anche se a parer personale è "Shake" a vincere la palma di miglior canzone.
Questa volta i Black Stone Cherry  hanno deciso di puntare moltissimo sull'impatto a discapito di tutto quel contorno scialbo che non sempre paga e che al contrario si rivela spesso arma a doppio taglio, anche perchè giunti al terzo disco la posta in gioco è sicuramente più alta.

Salvatore Dragone
Voto: 7
TRACKLIST:

1.White Trash Millionaire 
2.Killing Floor 
3.In My Blood 
4.Such A Shame 
5.Won't Let Go 
6.Blame It On The Boom Boom 
7.Like I Roll 
8.Can't You See 
9.Let Me See You Shake 
10.Stay 
11.Change 
12.All I'm Dreamin' Of 
13.Staring At the Mirror 
14.Fade Away 
15.Die For You