I Dogs In The Garage con questo Ep “End Of Time” si presentano con 4 brani puramente in stile rock alternative: il disco si apre subito con la title track, pezzo in cui i componenti vogliono evidentemente esprimere tutta la potenza che mischia stili e generi che vanno dall’indie rock fino al post grunge.
Segue "Josephine", forse delle quattro tracce la meglio riuscita, nella quale vengono alla luce le migliori doti di Francesco sia come cantante che come chitarrista, combinandosi perfettamente con i riff dell'altro chitarrista Matteo.
“Lonely Light” invece mi ricorda l’intro di una canzone degli Alter Bridge, solamente che la ritmica acustica permane per tutto il brano sfociando in una classica ballad; con “Runaway” lo scopiazzamento del gruppo di Myles Kennedy continua in una classica canzone rock senza alti né bassi, senza però riuscire a trasmettere sensazioni forti che possano coinvolgere completamente l'ascoltatore.
Di potenziale ce n'è, inutile girarci intorno: purtroppo però la vena creativa in questo caso risulta inefficace e sicuramente c'è ancora molto molto lavoro da fare, a partire innanzitutto dalla ricerca dell'alchemia giusta per sfornare un paccheto vincente.