groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
RAVENSCRY
ONE WAY OUT
I Ravenscry sono una brillante band italiana che suona Melodic Metal dal 2008 ed è composta da quattro ragazzi milanesi (Mauro Paganelli & Paul Raimondi alle chitarre, Fagio al basso e Simon Carminati alla batteria) e da una ragazza romana (Giulia Stefani alla voce).
Questo gruppo si è fatto conoscere nel panorama musicale con l’omonimo EP uscito nel 2010, composto in parte dai brani contenuti oggi nell’ultimo lavoro “One Way Out”.
Visitando  il loro sito ufficiale www.ravenscryband.com (website davvero spettacolare composto da una sezione per merchandising, una per applicazioni Android e iPhone, da link per Facebook, Twitter……… cavolo un sito così non ce l’hanno neanche i Metallica) e il booklet del CD, si capisce subito che la band fa sul serio e vuole promuovere un lavoro di qualità. Questa sensazione non viene smentita neanche quando inserisco il CD nello stereo e faccio partire la musica.
Ascoltando “One Way Out” è evidente che i Ravenscry si ispirano fortemente a band come Evanescence, Within Temptation e Lacuna Coil: il primo brano “Calliope” evidenzia subito quanto questo lavoro suoni bene. Il pezzo, bello e sapientemente arrangiato, è impreziosito dalla splendida voce di Giulia. L’altalenarsi di suoni potenti e melodici ben amalgamati riesce a creare un’atmosfera contrastante di quiete e tempesta.
“One Way Out” continua con dei brani più soft e melodici ma altrettanto intensi, che esaltano le qualità tecniche e compositive dei cinque ragazzi.“Nobody“ è uno di questi e viene estrapolato dalla band come singolo da utilizzare per un videoclip. Vi assicuro che vale la pena spendere qualche minuto collegandosi al sito ufficiale di questa band  (linkato precedentemente) e dare un’occhiata a questo filmato (girato talmente bene che Tornatore sarebbe invidioso del lavoro fatto dal regista).
Degna di nota è la trilogia Redemption, ovvero tre brani che seguono uno stesso filone logico attraverso il quale un’interpretazione vocale della cantante, aiutata dall’aggiunta di violini e tastiera, crea  un’alchimia suggestiva che impreziosisce di parecchio l’intero lavoro.
L’album segue con dei pezzi più potenti e graffianti, soprattutto in “This Funny Daungerous Game” i riff diventano più heavy e pesanti, accompagnati da una voce più tagliente ed accattivante.
Il lavoro è talmente ben fatto che non mi sorprende leggere nel booklet dei nomi importanti che hanno collaborato per il mixing e per il mastering .   
Nonostante il suono dei Ravernscry sia riconoscibile rispetto al suono di altri gruppi dai quali prendono ispirazione, credo che non abbiano ancora raggiunto quell’originalità necessaria ad una band (in Italia poi gli sforzi sono moltiplicati rispetto ad altre realtà Europee) per fare il salto di qualità e rendersi unica nel proprio genere. Detto questo torno a sottolineare quanto questo lavoro sia ben fatto e curato nei  minimi dettagli. Auguro ai Ravernscry di raccogliere presto i frutti di quanto seminato.
Mario Tissi

TRACKLIST:

01. CALLIOPE
02. ELEMENTS DANCE
03. NOBODY
04. A STARLESS NIGHT
05. REDEMPTION I - Rainy
06. REDEMPTION II – Reflection
07. REDEMPTION III - Far Away
08. EMBRACE
09. JOURNEY
10. BACK TO THE HELL
11. THIS FUNNY DANGEROUS GAME
12. MY BITTER TALE