Un disco dal sapore estremamente nostalgico, che ci riporta davvero indietro di qualche anno quando lo ska-core era attivo, e la scena pullulava di band più o meno valide che si dividevano i palchi di tutto il mondo.
A distanza di due anni dal precedente "Pin Points And Gin Joints", i The Mighty Mighty Bosstones tornano con un nuovo album intitolato "The Magic Of Youth" in cui tutta la magia del genere pervade in queste undici tracce ricche di allegria e spensieratezza.
Formati nel lontano 1983 e progenitori del genere ska-punk e ska-core, in questo nuovo lavoro non cambiano di una virgola lo stile che li ha sempre contraddistinti, nonostante si possa pensare che dopo quasi trent'anni ci sia voglia di intraprendere nuove strade. E invece no, i Mighty Mighty Bosstones sono ancora qui con noi a proporci un album che non farà pentire gli amanti di questa musica.
Il cd si apre con "The Daylights", in cui la tipica voce roca di Dicky Barret si fa sentire come un vero e proprio marchio di fabbrica. Con "Like A Shotgun" troviamo un tipico pezzo ska-core, ritmato e intervallato dagli ottimi ingressi dei fiati che caratterizzano la canzone. "Disapperaring" ci riporta in un clima più calmo, quasi vicino al jazz, nonostante il suo ritornello estremamente catchy. Catchy come il sound di "Sunday Afternoons On Wisdom" e di "They Will Need Music", sicuramente tra le canzoni migliori del disco, tra cui troviamo anche "The Package Store Petition", la title track "The Magic Of Youth" e il pezzo che chiude questo disco "Open And Honest".
"The Magic Of Youth" è un disco che nella sua curata semplicità sembra uscito una decina di anni fa, seguendo per filo e per segno i dettami che la band ha sempre perseguito nei suoi anni di attività. Un lavoro piacevole e qualitativamente ben fatto, con ottime linee musicali - soprattutto quelle dei fiati - che, pur non portando novità, fanno rivivere i fasti dello ska-core.