Direttamente da Reggio Emilia un nuovo nome nella già sazia scena hardcore: parliamo dei Burning Like Torches.
La band ci propone "Gemini", dieci brani dal sapore crudo e deciso che hanno come radice la storia di una persona colpita da schizofrenia bipolare che deciderà di suicidarsi dopo aver commesso molteplici omicidi. Il tema è molto forte e la band decide di rappresentarlo con canzoni potenti, nei quali si possono trovare alcuni elementi melodici interessanti che si alternano bene con le sensazioni intense che questo disco vuole trasmettere. Gia da "Shadow Of This Fear" si capisce che la qualità c'è, e persiste durante l'ascolto di "The Discord", "Many Secrets Die, Some Others Die", "The Changing Of Mind" e "Slowly Moving To The End".
Ciò che mi stupisce positivamente è che questo lavoro contiene degli ottimi suoni, registrati con tutti i crismi del genere, che sanno dare il giusto taglio allo stile che caratterizza in tutto e per tutto i Burning Like Torches, che riescono anche a concepire melodie e ritmi degni di produzioni di medio/alto livello.
Un disco che mischia sensazioni ruvide con pezzi robusti, i quali sicuramente fanno di "Gemini" un lavoro interessante suonato da una buona band, che per gli amanti del genere va senza alcun dubbio tenuta d'occhio.