"Epsilon"è il quinto album per i giapponesi Blood Stain Child, nati nel '99 ad Osaka e di discreto successo sia in USA che in Europa e degni di esser integrati nel "gruppo" di band importanti e di fama mondiale per quanto riguarda il Melodic Death metal.
Indipendentemente da questa etichetta in realtà non viene proposto niente di innovativo, solo ed esclusivamente un prodotto lineare, piacevolmente ascoltabile e non troppo noioso; paragonabili ai Sonic Syndicate eseguono un Death metal non troppo aggressivo sia come approccio che pattern, quindi strofe abbastanza cattive con svariati breakdown e parti vocali scream, classici ritornelli melodici interpretati dalla discreta voce femminile di Sophia Aslanidou, il tutto abbondantemente condito da basi elettroniche Trance giapponesi che a mio parere tendono ad offuscare le sane radici Death metal classiche, rendendo il tutto una continua ballata quasi da discoteca!
Tralasciando pareri personali, che demolirebbero totalmente questo prodotto, definerei "Epsilon" un album abbastanza orecchiabile, suonato e studiato in maniera decente sullo stesso livello dei lavori precedenti, perchè semplicemente è molto simile!
Sapete quando si dice "una volta ascoltato un brano, hai sentito tutto il disco"? Ecco, quando lo ascolterete ricordatevi questa frase.