Progetto molto complesso quello degli ENEMPIDI. Nato nell'ormai preistorica era degli anni 90 (1998 nda) la band cavalca diverse sfumature e sperimentazioni di tipo più che altro elettronico passando dall'hip hop al trip hop leggero e soporifero.
Successivamente grazie all'ingresso di Carlo e Luca, rispettivamente chitarra e batteria della band e di Gabro a sostituire Nasca (il promotore insieme a Teo del progetto) la band raccoglie e inventa suoni decisamente più massicci e crossover.
Quello che sto per recensire è il loro ultimo EP "Disordine" composto da Sei tracce tutte cantante/urlate/rappate in italiano.
Il sound è decisamente corposo, ben amalgamato nel mix accompagnato da un groove semplice, ma efficace colpo dopo colpo.
Si parte con "L'ultimo Respiro" che ricorda a tratti (moooolto lontanamente nda) l'apertura della traccia "The Great Southern Trendkill" dei mostri assoluti del Thrash Metal "PANTERA", passando poi con groove più cadenzati, corposi, compatti alternando rap/screamin' in modo intelligente e mai scontato, per quanto si possa evitare la scontatezza nel crossover ormai diventato sinonimo di minestra riscaldata (e vi parla un recensore che vive di pane e crossover nda).
Proseguendo con l'ascolto m'imbatto nella traccia numero 3 "Non Perdona", altro macigno dallo stampo Rapcore dal ritornello che ti entra in testa "CHI CERCA CERCA CHI TROVA TROVA!!", ottima scelta del testo, semplice, quasi banale, ma molto, molto efficace.
Evitando la classica e noiosa recensione "TRACK BY TRACK" posso semplicemente dire che il disco prosegue secondo dopo secondo, scream dopo rap, groove su riff senza mai annoiare l'ascoltatore.
Hanno fatto benissimo gli ENEMPIDI a non mollare dopo la dipartita di Luca e Nasca dando vita a un progetto completo ed efficace capace di rendere ancora orgoglioso il Nu Metaller più sfegatato, come il sottoscritto. Niente di nuovo per carità, ma vi assicuro che gli Enempidi hanno capito il trucco per rendere ancora una volta accattivante questo suono, componendo i proprio brani in maniera accuratamente intelligente.
Consigliato per tutti gli amanti dei Livello Zero e primi Linea 77 (quelli di "Too Much Happiness Makes Kids Paranoid" per intenderci).