I Thin Wire Unlaced, apparsi più di una volta sulle nostre pagine, arrivano al secondo Ep in un solo anno a dimostrazione del felice momento creativo della band romana.
Le coordinate stilistiche dei nuovi brani non si discostano molto dalla produzione recente, con riferimenti a gruppi come Tool, Alice In Chains e Pantera, tuttavia i ragazzi hanno raggiunto una maturità e dei meccanismi consolidati che fanno di "Along the way inside" il trampolino di lancio ideale per quello che sarà il primo full lenght.
I contrasti chiaro scuro giocano un ruolo fondamentale nelle quattro canzoni presenti, un saliscendi emozionale che parte dalle acide note iniziali di "Watch it", un eccellente esempio di muscoli e cuore, per concludere nella catarsi della titletrack, una sofferta riflessione introspettiva che esplode nel caos metallico di un ritrovato senso di riscatto.
"Resurrection", primo singolo estratto accompagnato dall'uscita di un videoclip, rimarca il tema della rinascita spirituale animata dalla voce suadente di Steph che, con una grande interpretazione, guida le diverse atmosfere del pezzo verso un maestoso riff in chiusura.
Consigliatissimo agli amanti del rock duro e ricercato, "Along the way inside" è uno dei migliori lavori di questo genere che potrete sentire quest'anno.