Grande band gli italianissimi (anche se non sembra) The Fire, che, a distanza di tre anni da “Abracadabra”, tornano con “Supernova” loro terzo album.
E' ovvio subito dal primo ascolto che abbiamo a che fare con degli ottimi musicisti e la voce di Olly (ex Shandon) è potente e suggestiva. Nonostante questo ”Supernova” risulta leggero, non pretende niente, molto radiofonico e commerciale adatto a radio come Virgin ed a emittenti alla MTV.
Non colpisce per originalità e i due singoli estratti “Follow me” e “Paralyzed” riflettono a pieno il mood del disco, un po' Bon Jovi un po' 30 Second to Mars(!!)
Inutile cercare un pezzo come “Emily” del lontano 2006 che, quando uscì, lasciò tutti a bocca aperta per sound e genuinità.
“Supernova” è, purtroppo, un album “normale” che non rappresenta a pieno le potenzialità di questa ottima formazione che sembra non abbia avuto il coraggio di osare un po' di più.