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MOSCA NELLA PALUDE
ULTRAFUCK

Caos. A primo impatto, è questa l’unica parola cui viene spontaneo pensare per descrivere al meglio “Ultrafuck”, la nuova creatura dei Mosca nella Palude. L’album è il primo long playing del trio toscano – se non si considera un EP inciso a fine 2011 – ed è uscito nel mese di Aprile per la livornese Santavalvola Records.  Già soltanto la lettura dei nomi delle tracce rende l’idea di quanto voluta confusione vige nella scarsa ma intensa mezz’ora di durata. Undici pezzi di una miscela rock sporca di punk, funky e noise e colma di sfumature tribali e selvagge. Urla di animali e suoni della natura, infatti, si alternano tra sonorità frenetiche e imprevedibili, come se si volesse catapultare l’ascolto in un’atmosfera “giunglesca”. Da impazzire ma in senso positivo. Nel dettaglio, tracce come “Madafuga”, “AAyeee”, “Afghan” e la chicca “Smith & Wesson” sono le migliori prove di queste peculiarità della band. D’altra parte però, c’è un rovescio della medaglia: i suoni sono tanti sì, ma spesso troppi. Questa ossessiva ricerca di essere particolari tende ad abbassare il livello qualitativo, creando quindi un caos eccessivo in alcuni casi. Inspiegabilmente poi, viene dato spazio anche a delle tracce molto diverse come FAC Alabama e Marzo, le quali si distolgono completamente dall’andamento musicale dell’intero album. La prima, un’inaspettata ballata blues cantata quasi per intero “a cappella” da tutti i componenti (se non per qualche suono dalla difficile ricognizione in sottofondo), la seconda una cupa e profonda acoustic song. Di buona fattura senza dubbio ma la scelta di inserirle nel disco è discutibile. In conclusione quindi, “Ultrafuck” risulta come un azzardo riuscito a metà dove mancano sensibilmente ancora dei marcati punti di riferimento. Chissà però se questo non sia solo un assaggio di un prosperoso futuro.

 

 

Lorenzo Mondaini
Voto: 5/6
TRACKLIST:

1. Madafuga

2. Rex Idiotorum

3. FAC Alabama

4. Beastie Toys

5. Revolution

6. AAyeee

7. Marzo

8. Afghan

9. Pug – No

10. Smith & Wesson

11. Song of Peace