groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
VISTA CHINO
PEACE

Se i Black Sabbath si definiscono tali con una reunion di tre membri originali su quattro, allora anche i Vista Chino, a mio parere, sono da considerare a tutti gli effetti una reunion dei Kyuss a prescindere dalla causa in corso con l'ex compagno Josh Homme sull'utilizzo del vecchio nome. Ai tre membri originali (John Garcia, Brant Bjork e Nick Olivieri) si è aggiunto il chitarrista Bruno Fevery che ormai già da diversi anni nei live ha di fatto sostituito in pianta stabile Homme, prima nei Kyuss Lives ed ora nei Vista Chino. L'album in questione, che la band ha intitolato "Peace" proprio in riferimento alla causa legale con l'ex compagno, suona Kyuss in tutto e per tutto, si potrebbe definire come il successore naturale di "...and the circus Leaves town" ,anche se i fasti di due perle come "Blues Fort The Red sun" e "Welcome To Sky Valley" appaiono piuttosto lontani. Un plauso va fatto a Bruno Fevery che ha saputo ripetere quasi alla perfezione lo stile dei riff di Josh Homme, l'aver suonato di continuo canzoni dei Kyuss negli ultimi anni lo ha fatto entrare perfettamente negli schemi della band. Nello specifico la qualità delle canzoni è notevole anche se chiaramente la formula usata, ossia uno stoner old school, non è il massimo dell'innovazione. Si attacca con "Dargona Dragona", una sorta di "Green Machine" del 2013. Si prosegue con "Sweet Remain" che si riallaccia al sound di "...and the circus Leaves town" riducendo la dose di Sabbath e aumentando quella di blues rock, vale lo stesso discorso per la successiva "As You Wish" che pare l'accompagnamento perfetto per una danza nel deserto. "Planet 1 & 2" ci riporta nello stoner puro tra riff metal di chitarre accordate bassissime e psichedelia prog un po' anni 70. "Adara" ha tutte le sembianze di una frecciatina all'ex Josh Homme, in quanto pare pescata dalla tracklist del primo album dei Queens Of The Stone Age. In "Dark and lovely" torna ha farla da padrona la psichedelia ed il cantato blues di Garcia diventa sofferto e malinconico, ma è chiaro che si vuol dare molto più risalto alla parte strumentale che a quella cantata."Barcelonian" ancora una volta presenta qualche caratteristica in comune con i vecchi Queens of The Stone Age mentre con "Acidize?The gambling moose" che va a chiudere l'album, con i suoi tredici minuti, crea una miscela ben riuscita tra Black Sabbath e suoni prog, alternando l'hard rock a momenti più intimi, quasi tribali a tratti, per poi concludersi nuovamente in una abbuffata di blues. Ho atteso la reunion dei Kyuss per quindici anni, forse si poteva fare qualcosa di più, ma tutto sommato, considerando l'assenza di Josh Homme, il resto della band ha fatto un lavoro più che discreto. Lunga vita ai Kyuss!

UnderD
Voto: 7
TRACKLIST:


1-Good morning wasteland
2-Dargona dragona
3-Sweet remain
4-as you wish
5-Planets 1&2
6-Adara
7-Mas vino
8-Dark Lovely
9-Barcelonian
10-Acidize?The gambling moose