"Numb" è il terzo lavoro dei Linea 77, nonché il secondo sotto la famosa etichetta inglese Earache; il precedente lavoro "Ketchup suicide" è stato un successo anche oltremanica avendo portato Emo, Nitto, Chinaski, Dade e Tozzo a suonare al Reading Festival, primo gruppo italiano di sempre ad essere invitato ad un così importante avvenimento musicale. "Numb" ripresenta lo stile tipico del gruppo caratterizzato da un nu-metal ai confini con l'hardcore (infatti il gruppo ai tempi dell'uscita del primo album definiva la propria musica "popcore"), anche se sono presenti diverse novità. L'album apre con "Venus" che subito denota una certa crescita del gruppo sotto l'aspetto tecnico: Dade, il bassista, si esibisce in un ritmo molto funky usando la tecnica slap tanto cara a Flea (bassista dei Red Hot Chili Peppers) e donando al pezzo un gran "groove". "Insane lovers" è un pezzo alquanto pazzoide caratterizzato da improvvisi cambi di tempo irresistibili. Si prosegue con "Fantasma", traccia scelta come singolo non senza una ragione: Emo e Nitto incrociano le loro voci rabbiose come solo loro sanno fare e usano molto efficacemente l'italiano; il ritornello è di quelli che ti entrano in testa e non ti escono più. "Warhol" potrebbe spiazzare i fan: compare infatti ai fiati Roy Paci degli Aretuska dando vita ad un esperimento uscito a mio avviso solamente a metà. Con "Ants" si torna su livelli molto alti; molto enigmatico il testo di questo pezzo: "Inside my head/Moving in circle/Ten little ants/And me in the middle" (???). "66 (diabolus in musica)" vede un'altra collaborazione illustre con i Subsonica: ne nasce una canzone molto bella e carica d'energia che però allo stesso tempo risente del tipico stile di Samuel & Co. "Third moon" è un pezzo inizialmente molto evocativo che esplode poi nel tipico rabbioso ritornello.Si passa poi a "Fall asleep": dopo la tranquilla introduzione, i Linea 77 danno il meglio di sè grazie ai soliti riff granitici ed ad una sessione ritmica molto incisiva. "Houdini" vede la comparsa in alcune parte di ritmi quasi reggae, mentre "New world soccer" è un'ironica rappresentazione calcistica dell'attuale realtà politica mondiale: ce n'è per tutti, Bush compreso. L'album si chiude con "Alienation is the new form of Zen", un pezzo dalle tinte molto emo ed alquanto melodico, segno della maturazione del gruppo che è in grado di spaziare in un genere mai presente nei passati lavori.
"Numb" è una gran prova da parte dei nostrani Linea 77 che risultano molto più originali di tanti megagrupponi americani che propongono sempre i soliti quattro riff nu-metal: da comprare!