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FINGER ELEVEN
FINGER ELEVEN
Spesso si tende a criticare pesantemente band (vedi Linkin Park, Limpbizkit ecc.) la cui "colpa" è quella di vendere milioni e milioni di dischi in tutto il mondo, portando accuse di commercialità e di fare rock solo per vendere. Ebbene, nel caso dei Finger Eleven invece dispiace che questa ottima band canadese dalle grandi potenzialità non abbia avuto il successo commerciale di vendite che invece avrebbe sicuramente meritato. Comunque dopo due album decisamente buoni, eccoli ritornare con il loro terzo lavoro auto-intitolato, già anticipato dalla canzone "Good Times", un gran bel pezzo tirato che potrebbe riportare alla mente in alcuni tratti i Disturbed. Il disco si apre con "Other Light", canzone davvero bella sicuramente tra le migliori, con un ritornello molto ben riuscito, così come "Complicated Question". "Stay In Shadow" non rappresenta certo il momento clou del disco ma certamente non sfigura nella comlessità dell'album; si passa così alla già citata "Good Times", seguita da "Absent Elements" (anch'essa canzone che già girava in streaming come assaggio del disco) caratterizzata da un altro buon ritornello molto orecchiabile. "Thousand Mile Wish" è una ballata acustica che merita assolutamente di essere ascoltata, anche se forse questo non è stato il punto più adatto del disco in cui inserire una canzone così. "Conversation" invece riporta il disco in carreggiata, pur essendo una canzone che potrebbe essere considerata alquanto banale dalle frange più intransigenti degli ascoltatori; "Last Scene Of Struggling" inizia in sordina per poi esplodere in pura energia e anticiparci il prossimo pezzo, "Panic Attack", anch'esso secondo me tra i pezzi migliori del disco. "Therapy" è una canzone da non sottovalutare, seppur non tirata e selvaggia. "One Thing" è un altro lentone acustico ben riuscito il quale, al pari di "Thousand Mile Wish", merita certamente più di un ascolto per quanto sia bello. Il disco infine si chiude con "Obvious Heart", degna conclusione di un disco tutto sommato buono che non deluderà tutti coloro che hanno apprezzato i precedenti due album dei Finger Eleven.
Tempo
Voto: 7
TRACKLIST:

1. Other Light
2. Complicated Question
3. Stay In Shadow
4. Good Times
5. Absent Elements
6. Thousand Mile Wish
7. Conversations
8. Last Scene of Struggling
9. Panic Attack
10. Therapy
11. One Thing
12. Obvious Heart