groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
ILL NIÑO
CONFESSION
Prodotto da Bob Marlette con il drummer Dave Chavarri, “Confession” è il secondo album dei paladini del nu-metal di ispirazione latinoamericana, gli Ill Niño: premetto che gli album fotocopia, ricalcati spudoratamente su un antecedente successo non mi sono mai andati giù particolarmente... ebbene “Confession” non è un disco di questo tipo, essendo tutto sommato diverso (o perlomeno non identico) rispetto a “Revolution/Revoluciòn”; peccato che in questo caso, “diversità” non corrisponda ad “evoluzione” o “miglioramento”. Eh, sì, perché a mio modesto parere la band di base nel New Jersey ha perso qualcosa rispetto all'ottimo esordio del 2001 (forse il miglior disco di latin-metal, secondo solo a “Fundamental” dei Puya e al capostipite “Roots”dei Sepultura]: la loro carta vincente, il “peperoncino” costituito dall’attitudine latina perfettamente sintetizzato dalle puntuali percussioni (più o meno) tribali e dagli eleganti ed evocativi intermezzi di chitarra flamenco, risulta in questo cd meno convincente, più approssimativo. Probabile che il gruppo di Chavarri e Machado volesse, perlomeno parzialmente, scrollarsi di dosso l’etichetta di simil-Soulfly, per ricercare un’individualità meno folklorista o comunque meno legata ad un background da world music... ma il risultato è una band (o meglio, un disco) né carne né pesce, che tenta di percorrere nuove strade, dal pop-metal che sfiora il plagio dei Linkin Park (“This time’s for real” col suo ritornello alla “Crawling”...), a sonorità “sperimentali” genericamente hip-hop (“Letting go”) o vagamente industrial (“Re-birth”, brani, tra l'altro, entrambi tutto sommato gradevoli), ma che rimpiange inconsciamente ed in modo costante questo tentativo di abbandono del sentiero originario, della “retta via” di “Revolution/Revoluciòn”...
Gli episodi migliori (salvabili?) includono l’opener “Te amo... I hate you”, “Lifeless... life...” (capaci di conservare l’impeto originale di “R/R”), il ponderato dosaggio tra grazia ed energia di “Unframed” (ritentato con frutti leggermente meno convincenti anche con “All the right words”), “When it cuts” (non immune da deja-vu auditivi ma indubitabilmente coinvolgente…) oltre alla già citata “semi-industrialità” di “Re-birth” (Omar Clavijo gestisce l’“elettronica” degli Ill Niño, potendosi considerare il loro settimo membro, seppur non ufficiale); troppe le canzoni senza infamia e senza lode, colpevoli di far precipitare la valutazione finale, a partire dalle due impercettibili ospitate (la chitarra dell’ormai ex Soulfly Mikey Doling su “Two (Vaya con Dios)” e la voce di Max Illidge dei 40 Below Summer su “Have you ever felt?”, canzone che sa di incompiuto), l’inconsistente “linkinparkianità” di “This time’s for real” (su cui si salva il “condimento” di una rarissima chitarra acustica tra Santana e Dire Straits), lo scontato easy listening di “Numb”, le reminescenze tribali di “Cleansing” se non anche il singolo “How can I live” (presente anche in una seconda versione bonus, cantata in spagnolo), gradevole, ma un pallido riflesso dei picchi qualitativi di “R/R”...
Gli Ill Niño devono senz’altro rimpiangere la dipartita del bravo chitarrista Marc Rizzo, maestro nel trasmettere calore latino con la usa chitarra pizzicata, coinvolto solo parzialmente, prima del suo allontanamento, nella stesura di “Confession” (mentre, per fortuna, l’altro nuovo innesto, il percussionista 100% brasiliano Danny Couto regge a dovere il confronto con Roger Vasquez): né Jardel Paisante né il nuovo chitarrista Ahrue Luster (l’ex Machine Head non è valutabile, essendo subentrato a Rizzo ad album pressoché ultimato) riescono infatti a rimpiazzarlo a dovere, mutilando la caratteristica componente flamenco, commettendo un micidiale harakiri di quella che era l’arma vincente degli IN… che sia dunque questo il peccato che si premurano di confessare?
Silvio52
Voto: 6
TRACKLIST:

01. Te Amo...I Hate You
02. How Can I Live
03. Two (Vaya Con Dios)
04. Unframed
05. Cleansing
06. This Time's For Real
07. Lifeless...Life...
08. Numb
09. Have You Ever Felt?
10. When It Cuts
11. Letting Go
12. All The Right Words
13. Re-Birth
14. How Can I Live (Spanish version)