Gli Apartment 26 sono un giovane prodotto britannico con alle spalle già qualche anno di carriera e un album intitolato "Hallucinating" uscito per la Hollywood Records nel maggio 2000: Terence 'Biff' Butler alla voce, Jon Greasley alla chitarra, Louis Macan al basso, Andy Huckvale alle tastiere e Brad Booker alla batteria formano la band il cui nome proviene da un film di David Lynch.
Il loro trampolino di lancio è stato indiscutibilmente l'Ozzfest datato 1999, la cui partecipazione è stata probabilmente frutto di una 'raccomandazione'; non per niente infatti il papà del vocalist Terence  altri non è che il leggendario bassista dei Black Sabbath, ovvero il signor Geezer Butler, quindi qualcosa di più che un conoscente di mr. Ozzy Osbourne.
Da lì in poi la strada sembrava spianata: partecipazione alle soundtrack Heavy Metal 2000 & Mission Impossible 2, promozioni, interviste, premi insomma gli Apartment 26 erano sulla cresta dell'onda nu-metal, rappresentando una delle band più promettenti del panorama alternativo.
Ma prima di sfornare un nuovo album passano quattro anni durante i quali la band attraversa un lungo ma importante percorso di maturazione culminante in "Music For The Massive", nuovo ottimo album pubblicato dalla loro nuova etichetta Atlantic Records.
I ragazzi si ripresentano in grande stile, proponendoci un interessantissimo 'meltin pot', ossìa una commistione di jazz, swing, funk, hard rock, elettronica e metal sfruttando in pieno il puritano significato del termine 'crossover'; come ormai consuetudine delle giovani leve 'nate' con il nuovo millennio anche gli Apartment 26 cercano saccentemente di 'rubacchiare' qua e là ad altre band già affermate (Filter e Incubus le più palesi fonti di ispirazione) senza dimenticare però l'originalità e la personalizzazione, due componenti spesso trascurate negli ultimi prodotti discografici, e soprattutto cancellando dal proprio personale dizionario la parola "monotonia".
"Give Me More", "88", "Stupid World", "Book (be my friend)" e la traccia di chiusura "Axel Off" sono a mio avviso i pezzi migliori ma si tratta comunque di un album interamente degno di nota; perciò vi consiglio di accettare l'invito dei ragazzi e di accomodarvi anche voi nel loro appartamento...numero 26 ovviamente!