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THREE DAYS GRACE
ONE-X
ONE-X
Li abbiamo conosciuti nel 2003 in occasione della pubblicazione del disco di debutto self-titled: dopo tre anni ecco tornare in scena i canadesi Three Days Grace dei quali, onestamente, avevo perso le tracce fino all'uscita del videogioco "Smackdown vs Raw 2007" nella cui soundtrack compaiono ben due loro pezzi ("Animal I have Become", "Riot") altrettanto inclusi in questo nuovo album "One-X".
L'ex trio oggi si ritrova quartetto grazie all'introduzione nella line-up di Barry Stock nel ruolo di lead guitarist, permettendo così al frontman Adam Gontier una maggior focalizzazione sulle proprie parti vocali: in questi anni i 3DG hanno condotto una intensa vita on the road con conseguente accrescimento e consolidamento di una compatta base di fans che hanno fatto schizzare in cima alle classifiche alternative americane sia il nuovo album "One-X" sia i singoli "Animal I Have Become" prima e "Pain" successivamente.
Il nuovo disco prosegue nella stessa direzione intrapresa al debutto, modern rock tipicamente americano con palesi caratteristiche radiofoniche contaminato da elementi post-grunge e alternative metal: la proposta sonora non è originale nè particolarmente complicata, ma i pezzi della tracklist risultano egualmente orecchiabili ed interessanti.
Come già testimoniato dal self-titled infatti, i Three Days Grace non si perdono in inutili forzature o complessi tecnicismi optando per canzoni tanto semplici quanto piacevoli e coinvolgenti, dominate dalla particolare voce di Adam Gontier paragonabile ad una versione 'light' del signor David Draiman (Disturbed): l'opus risulta così accessibile, immediato e facilmente assimilabile, trovando i propri punti migliori in "Pain", "Animal I have Become", "Riot" e "Over & Over", passando da parti più lente ed introspettive a segmenti più aggressivi, altalena utile ad evitare momenti di noia.
Forse leggermente più maturo del precedente ma contemporaneamente meno spontaneo, "One-X" non è certamente un disco in grado di creare scalpore attorno a sè, ma ciò nonostante risulta un lavoro sicuramente piacevole da ascoltare, specialmente adatto alla fan-base già esistente.
L'ex trio oggi si ritrova quartetto grazie all'introduzione nella line-up di Barry Stock nel ruolo di lead guitarist, permettendo così al frontman Adam Gontier una maggior focalizzazione sulle proprie parti vocali: in questi anni i 3DG hanno condotto una intensa vita on the road con conseguente accrescimento e consolidamento di una compatta base di fans che hanno fatto schizzare in cima alle classifiche alternative americane sia il nuovo album "One-X" sia i singoli "Animal I Have Become" prima e "Pain" successivamente.
Il nuovo disco prosegue nella stessa direzione intrapresa al debutto, modern rock tipicamente americano con palesi caratteristiche radiofoniche contaminato da elementi post-grunge e alternative metal: la proposta sonora non è originale nè particolarmente complicata, ma i pezzi della tracklist risultano egualmente orecchiabili ed interessanti.
Come già testimoniato dal self-titled infatti, i Three Days Grace non si perdono in inutili forzature o complessi tecnicismi optando per canzoni tanto semplici quanto piacevoli e coinvolgenti, dominate dalla particolare voce di Adam Gontier paragonabile ad una versione 'light' del signor David Draiman (Disturbed): l'opus risulta così accessibile, immediato e facilmente assimilabile, trovando i propri punti migliori in "Pain", "Animal I have Become", "Riot" e "Over & Over", passando da parti più lente ed introspettive a segmenti più aggressivi, altalena utile ad evitare momenti di noia.
Forse leggermente più maturo del precedente ma contemporaneamente meno spontaneo, "One-X" non è certamente un disco in grado di creare scalpore attorno a sè, ma ciò nonostante risulta un lavoro sicuramente piacevole da ascoltare, specialmente adatto alla fan-base già esistente.
Tempo
TRACKLIST:
1.It's All Over
2.Pain
3.Animal I Have Become
4.Never Too Late
5.On My Own
6.Riot
7.Get Out Alive
8.Let It Die
9.Over And Over
10.Time Of Dying
11.Gone Forever
12.One-X
1.It's All Over
2.Pain
3.Animal I Have Become
4.Never Too Late
5.On My Own
6.Riot
7.Get Out Alive
8.Let It Die
9.Over And Over
10.Time Of Dying
11.Gone Forever
12.One-X