Dalle ceneri di Confine, Grade e SeventyEightDays nascono i To The Lions, quintetto canadese di chiara matrice hardcore accasati presso la Goodfellow Records. Se il moniker derivi dall'omonima canzone dei Converge non è dato saperlo.
Ogni casa discografica deve ovviamente fornire descrizioni su ogni artista presente nel proprio roster, e la Goodfellow non si tira chiaramente indietro: "pummeling old school hardcore act that reminds you of what it was like to listen to and love hardcore long before it became a fashion show" ossìa "colpire al ritmo di hardcore vecchia scuola ricordando cosa significava ascoltare ed amare l'hardcore prima che esso diventasse uno spettacolo alla moda". Una frase ad effetto, forse arrogante, ambiziosa ma di certo ineccepibile.
L'hardcore oggi per molti malati di protagonismo è diventato soprattutto una moda, un qualcosa a cui appartenere specialmente per mostrarlo al resto del mondo: un "fashion show" appunto. Ma questa non è la sede adatta per discuterne.
Tornando ai To The Lions, quanto affermato dalla label trova riscontro nei fatti: "Baptism Of Fire" è infatti un disco al 100% hardcore che trasuda old-school dall'inizio alla fine, allontanandosi dai moderni clichè che impongono una forte matrice thrash per riavvicinarsi ad un sound più datato, più grezzo e genuino, sulla scìa di gente come i Cro-Mags, gli Earth Crisis, i Chokehold, gli Unbroken sebbene sia impossibile non notare qualche assonanza (probabilmente non volontaria) con gli Shadows Fall.
Le produzioni hardcore anni '90 sono dietro l'angolo ed è proprio in quella direzione che i To The Lions guardano con maggior favore: già dopo il primo ascolto infatti appare chiaro che stavolta non ci troviamo di fronte nè all'ennesimo clone degli Hatebreed nè all'altrettanto ennesimo progetto 'metalcore wannabe' nè tantomeno ad un gruppo che vorrebbe farsi strada a colpi di lacca e make-up.
I To The Lions riportano a galla nel nuovo millennio lo spirito hardcore proprio dell'ultimo decennio del secolo scorso apparendo forse anacronistici ma al contempo - paradossalmente - quasi una novità.
Battesimo di fuoco: missione compiuta.