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AS I LAY DYING
AN OCEAN BETWEEN US
AN OCEAN BETWEEN US
Si sono standarizzati, questo è innegabile. Il sentore era nell'aria già da tempo, ora ve n'è la prova. Non in maniera clamorosa, ma indubbiamente chiara.
Gli As I Lay Dying affrontano con coraggio la decisione di deviare dalla strada del 'metalcore alternativo' fatto di mitragliate spesso violentemente fuori controllo quanto grezze per allinearsi ai moderni stereotipi market-core: d'altronde lo stile adottato nei precedenti lavori non poteva onestamente avere un lungo e roseo futuro.
E così arriva l'onnipresente Adam Dutkiewicz in cabina di regìa a giostrare la sessione di produzione del nuovo lavoro "An Ocean Between Us": il risultato è un sound qualitativamente senza macchia che rispecchia la strabordante ispirazione che ha colpito la band.
Al nuovo bassista Josh Gilbert vengono affidate con risultato assolutamente positivo le parti vocali melodiche ma mai melense che dominano i refrain, mentre la gola di Tim Lambesis brucia le strofe sfoderando un growl profondo ed impeccabile mai così curato e piacevole: le chitarre dal canto loro vengono affilate e raffinate, costruendo arrangiamenti potenti che non mancano di creare atmosfere rarefatte che tolgono il respiro, prolungando l'apnea con autentiche bordate di trigger in una letale combinazione thrash-death praticamente perfetta. Forse troppo obietteranno alcuni.
La furiosa cavalcata viene rallentata solamente dall'inaspettata "I Never Wanted", divagazione dal gusto Deftones la quale non manca comunque di esplodere in un finale pirotecnico quasi a giustificarne la presenza in tracklist.
Seppur inglobato in strutture che di certo non presentano sensazionali innovazioni (sebbene le qualità tecniche certo non mancano agli As I Lay Dying) cadendo spesso nei tranelli creati dai moderni clichè metalcore, "An Ocean Between Us" è un album solido e devastante, a tratti persino entusiasmante; pur cercando di realizzare qualcosa di 'normale' gli As I Lay Dying colgono pienamente nel segno. E il naufragar m'è dolce in questo 'oceano'.
Gli As I Lay Dying affrontano con coraggio la decisione di deviare dalla strada del 'metalcore alternativo' fatto di mitragliate spesso violentemente fuori controllo quanto grezze per allinearsi ai moderni stereotipi market-core: d'altronde lo stile adottato nei precedenti lavori non poteva onestamente avere un lungo e roseo futuro.
E così arriva l'onnipresente Adam Dutkiewicz in cabina di regìa a giostrare la sessione di produzione del nuovo lavoro "An Ocean Between Us": il risultato è un sound qualitativamente senza macchia che rispecchia la strabordante ispirazione che ha colpito la band.
Al nuovo bassista Josh Gilbert vengono affidate con risultato assolutamente positivo le parti vocali melodiche ma mai melense che dominano i refrain, mentre la gola di Tim Lambesis brucia le strofe sfoderando un growl profondo ed impeccabile mai così curato e piacevole: le chitarre dal canto loro vengono affilate e raffinate, costruendo arrangiamenti potenti che non mancano di creare atmosfere rarefatte che tolgono il respiro, prolungando l'apnea con autentiche bordate di trigger in una letale combinazione thrash-death praticamente perfetta. Forse troppo obietteranno alcuni.
La furiosa cavalcata viene rallentata solamente dall'inaspettata "I Never Wanted", divagazione dal gusto Deftones la quale non manca comunque di esplodere in un finale pirotecnico quasi a giustificarne la presenza in tracklist.
Seppur inglobato in strutture che di certo non presentano sensazionali innovazioni (sebbene le qualità tecniche certo non mancano agli As I Lay Dying) cadendo spesso nei tranelli creati dai moderni clichè metalcore, "An Ocean Between Us" è un album solido e devastante, a tratti persino entusiasmante; pur cercando di realizzare qualcosa di 'normale' gli As I Lay Dying colgono pienamente nel segno. E il naufragar m'è dolce in questo 'oceano'.
Tempo
Voto: 8
Voto: 8
TRACKLIST:
01. Separation
02. Nothing Left
03. An Ocean Between Us
04. Within Destruction
05. Forsaken
06. Comfort Betrays
07. I Never Wanted
08. Bury Us All
09. The Sound Of Truth
10. Departed
11. Wrath Upon Ourselves
12. This Is Who We Are
01. Separation
02. Nothing Left
03. An Ocean Between Us
04. Within Destruction
05. Forsaken
06. Comfort Betrays
07. I Never Wanted
08. Bury Us All
09. The Sound Of Truth
10. Departed
11. Wrath Upon Ourselves
12. This Is Who We Are