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HORSE THE BAND
A NATURAL DEATH
Il tentativo degli Horse The Band è chiaro: riportare indietro la memoria di coloro (come il sottoscritto) nati nei primi anni '80, generazione cresciuta col mito dei videogame a 8-bit che rivoluzionarono il mondo dell'entertainment tecnologico casalingo.
Da quel mondo, da quegli anni e soprattutto da quelle musichette tanto semplici quanto affascinanti nasce il metalcore sperimentale di questa band autoproclamatasi "Nintendocore", in onore perlappunto di uno dei principali ingredienti della propria formula musicale.
Ciò che propongono gli Horse The Band è infatti un metalcore/post-hardcore aggressivo e dinamico condito da vocalizzi potenti e riffoni duri, giocando spesso su breakdowns classici del metalcore che vanno a cozzare con una struttura che non rinuncia ad adottare elementi non convenzionali, donando al sound un gustoso tocco di originalità ed interesse.
Tutto questo mentre dietro si continua a giocare con sintetizzatori 8-bit riproducendo le soundtrack appartenenti a veri capolavori leggendari dell'intrattenimento NES, citando mitici titoli quali "Super Mario Bros", "The Legend Of Zelda", "Punch Out", "California Games", "Tetris" e così via.
Un ilare senso di umorismo pervade il disco impossessandosi anche dei testi creati dal vocalist Nathan Winnekes, il quale si rifugia frequentemente in metafore alquanto 'pittoresche' riassunte in titoli quantomeno assurdi, fornendo all'ascoltatore una bella immagine significativa che va a simboleggiare il divertimento provato dalla band nel comporre e suonare il proprio materiale.
Divertimento che tocca l'apice con "Sex Raptor", un ritmato pezzo elettro-pop-rock figlio della moda musicale in voga negli anni '80, con un tocco di attualità che riecheggia Franz Ferdinand in sottofondo.
Ridendo e cazzeggiando, "A Natural Death" si guadagna comunque credibilità grazie ad una tracklist solida portando elementi sicuramente diversi ed innovativi nel panorama metalcore ma senza staccarsi eccessivamente dai canoni richiesti, potendo così ambire a crearsi un discreto seguito all'interno del genere di cui sopra.
Tempo

TRACKLIST:

1. Hyperborea
2. Murder
3. The Startling Secret of Super Sapphire
4. The Beach
5. Face of Bear
6. Crickets
7. New York City
8. Sex Raptor
9. Broken Trail
10. The Red Tornado
11. Treasure Train
12. His Purple Majesty
13. Kangarooster Meadows
14. Rotting Horse
15. I Think We Are Both Suffering From the Same Crushing Metaphysical Crisis
16. Lif