groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
EXILIA
MY OWN ARMY
Tre dischi alle spalle, dodici anni di esperienza, numerosi concerti in giro per l'Europa: questo l'invidiabile curriculum vitae degli Exilia, che qui ritroviamo con il loro nuovo lavoro di studio il quale, diciamolo subito, non tradisce le aspettative.
"My Own Army", quarto lavoro della band milanese, riesce infatti a convincere ed a non far rimpiangere i suoi predecessori, a conferma della qualità ormai indiscutibile della musica proposta dal quartetto nostrano.
Basta ascoltare l'iniziale "Phoenix" per capire cosa ci aspetta nelle tracce a seguire, vale a dire un mix di pezzi tirati, vere e proprie martellate metalliche, contorniate dalla splendida voce di Masha, capace di passare con semplicità da urla stracolme di rabbia interiore a versi nei quali invece mostra il suo lato più melodico. 
In un periodo in cui la maggior parte delle band femminili si dedicano ad un gothic-dark metal oramai pieno zeppo di proposte musicali uguali fra loro, gli Exilia continuano sulla via del crossover stilisticamente definibile 'nu', confermandosi ancora come una delle realtà più apprezzate in Europa e forse, ma ormai nessuno più si stupisce, eccessivamente penalizzati e un pò troppo messi da parte in patria, come testimonia il fatto che il disco è uscito sotto la tedesca AFM Records.
Ascolto dopo ascolto le canzoni lasciano il segno, attraverso uno stile graffiante e potente nella sezione ritmica e negli ottimi riff di chitarra di Elio Alien, capaci di alternare poderosità metalliche a momenti rock-grunge, in un certo senso proseguendo il percorso musicale interrotto dai Guano Apes.
Non ci sono cadute di stile, nemmeno nei momenti più pacati come nella semi-ballad “Far from the dark" (dal retrogusto gothic) o nel riarrangiamento del pezzo di Phil Collins "In The Air Tonight", riproposto in chiave più rock dell'originale; tutto questo fa di "My Own Army" un lavoro compatto, che sebbene non si discosti molto da quanto la band milanese ci ha fatto conoscere in passato, dimostra un savoir-faire più metal, con un songwriting determinato che lascia un senso di appagamento a fine ascolto.
La strada per quello che si spera sarà il loro disco definitivo è spianata.
Whitelocust
Voto: 7
TRACKLIST:

01. Phoenix
02. Are You Breathing
03. The Hunter
04. I’m Perfect
05. Across The Sky
06. Emptiness of You
07. Far From The Dark
08. Deleted
09. No Destination
10. In The Air Tonight
11. My Own Army
12. Magnolia