Devo essere onesto, quando ho saputo che il nuovo disco degli Hatebreed altro non era che una raccolta di cover sono rimasto perplesso. In sede di recensione poi mi sono detto: “e di cosa dovrei parlare?”
Scelta artistica piuttosto ardua per la band del Connecticut che, nonostante le diversità stilistiche con diversi brani da loro riproposti, hanno deciso di restare completamente fedeli alle versioni dei pezzi originali.
In tutto 18 tracce e quasi 50 min di musica, che accontenteranno i gusti sia degli amanti del metal, del punk e hardcore old school.
Nel disco vengono riproposti brani famosi (ma non i più noti) di band che hanno dato il loro contributo alla storia della musica: si comincia con “Ghosts Of War” degli Slayer passando per gruppi storici come i Misfits e la loro “Hatebreeders”,  i Metallica con “Escape” e “Refuse/resist” dei Sepultura.
Oltre a queste pietre miliari, sono stati scelti brani degli Obituary, Sick Of It All, Madball, Black Flag, Suicidal Tendencies e altri ancora.
Tendenzialmente “For The Lions” è un disco piacevole da ascoltare, utile per svagarsi, ma certo non possiamo decisamente annoverarlo tra i lavori meglio riusciti della band; è sicuramente un buon accompagnamento per aiutarvi a distrarvi, quando non si vuole ascoltare nulla di impegnativo.