Mentre gli Adelitas Way suoneranno alla maggior parte di voi come una band sconosciuta, i più accaniti fan del wrestling molto probabilmente avranno già sentito parlare di loro, soprattutto perché il loro primo singolo “Invincible” è stato la colonna sonora di WWE Superstars.
Il combo di Las Vegas ha da poco pubblicato il suo primo omonimo disco dove ci propone un rock che si colora di tinte grunge e glam a seconda delle occasioni, con un risultato complessivo che di certo non farà gridare al miracolo ma che tutto sommato si rivela essere di ascolto piuttosto piacevole.
Le qualità di certo non mancano, sia dal punto di vista tecnico che compositivo, tuttavia la band ha ancora molto su cui lavorare, a partire dal delineare una propria identità che purtroppo ora soffre ancora troppo il confronto con i compagni di genere.
C’è da riconoscere la bravura nel saper dare vita a pezzi davvero efficaci come dimostrano canzoni tipo la già citata “Invicible” o “Dirty Little Thing” con il loro groove potente che sfocia i ritornelli diretti ed incisivi, forse un po’ ruffiani ma alla fine comunque convincenti.
I momenti migliori si hanno quando il giovane quintetto sprigiona tutta la sua energia, con cariche di esplosività che suonano genuine all’orecchio dell’ascoltatore e mettono in risalto le qualità individuali dei singoli membri, mentre in altri casi si ha quasi la sensazione di avere a che fare con soluzioni un tantino forzate, con ballate che lasciano il tempo che trovano, con una quasi ostinata ricerca del giusto ritornello.
Si tratta forse (più che altro lo spero) di semplici peccati di gioventù che con il tempo si potranno tranquillamente correggere, tuttavia non si può non prenderne atto ai fini di un giudizio finale che ora come ora non va oltre la sufficienza per gli ovvi motivi sopracitati. Ancora un po’ acerbi ma sicuramente da tenere d’occhio.