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WE CAME AS ROMANS
TO PLANT A SEED
Se una sera siamo indecisi, abbiamo voglia di ascoltare qualcosa di melodico ma anche di pesante e gutturale beh... la mossa è semplice, si accende lo stereo e si inserisce "To Plant a Seed" dei We Came As Romans, provenienti dal Michigan. Per descriverli io userei "teneroni incazzati", poichè la loro musica è davvero un misto tra la melodia piu mielosa e pezzi al confine con il Death Metal, farcito di breakdown tritaossa.
Questa è la loro primissima prova con un Full Lenght, sebbene abbiano già calcato parecchi palchi americani ed europei. Ma si sa, quando si esce con la prima fatica è da li che si decide il futuro, poichè un album azzeccato comporta un futuro sulla scena, ma un flop...
Ma questo non è il caso per i nostri, che sono riusciti a sfornare un cd buono e ricco di idee interessanti a partire dalla prima song (nonchè title-track) "To Plant a Seed" e proseguendo poi con "Broken Statues", un misto tra elettronica, breakdown, Punk, Emo, Death Metal insomma, un minestrone però amalgamato molto bene e di facile digestione.
Tutti i componenti dimostrano di saper suonare il loro strumento, senza nessuna difficoltà nei riff proposti e la loro inventiva è piu che sufficiente per discostarsi da tutta la marmaglia di band che nascono come funghi e propongono generi non troppo differenti da questo.
Ma continuando con le canzoni, "Roads That Don't End and Views That Never Cease" (dal titolo simile a qualsiasi altro degli Underoath) è decisamente una delle piu pesanti dell'album, con un inizio veloce e d'impatto per poi cadere in un ritornello piu pacato. Invece "Dreams" riesce ad essere molto piu soft seppur pesante, ascoltare per credere.
Insomma, non andiamo avanti a raccontarvi una per una le canzoni di questo concept, diciamo solo che la pasta è questa, unica pecca: può rischiare di annoiare poichè tutto l'album ha dei cambiamenti ma non radicali.
Fatto sta che i We Came As Romans sono una giovane realtà che può sbocciare e sperando di vederli al piu presto nel nostro paese (magari nell'imminente anno nuovo) io li promuovo con un voto fiducioso.
Machinesofhate
Voto: 7
TRACKLIST:

01. To Plant a Seed 
02. Broken Statues 
03. Intentions 
04. Roads That Don't End and Views That Never Cease 
05. Dreams 
06. We Are the Reasons 
07. Beliefs 
08. I Will Not Reap Destruction 
09. Searching, Seeking, Reaching, Always
10. An Ever-Growing Wonder