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AIRBOURNE
NO GUTS. NO GLORY.
Il passato che ritorna, il "vecchio nel nuovo", non so nemmeno come definirli gli Airbourne; forse sarebbe più appropriato chiamarli esattamente con il nome che si meritano: cloni, imitazioni e chi più ne ha più ne metta. "No Guts No Glory" è il secondo album del combo australiano (persino questo hanno in comune con gli AC/DC!!) che a dispetto di quello che il titolo significa, la gloria può a arrivare anche senza nessun tipo di coraggio. Qui di coraggio non ce n'è nemmeno l'ombra, questi ragazzi si limitano a essere solamente il più somigliante possibile ad Angus e soci: riff, cassa in perenne quattro quarti, voce in simil-falsetto: TUTTO!
Ora quello che mi chiedo io è questo: quanti diavolo di album possono fare tutti uguali? Per carità di dio, il tiro c'è, la potenza pure (il lavoro in produzione credo sia stato il 90% del lavoro complessivo) ma le canzoni scorrono via come se il disco fosse un monotraccia.
Avevo storto un pochino il naso anche sul debut album pur comunque pensando "chissenefrega che siano i cloni degli AC/DC, questi spaccano!" ma ora no, ora si sta sfociando nel ridicolo. Chi disdegna tanto le tribute bands, criticandogli il fatto di non provare a fare pezzi loro, e poi apprezza band come gli Airbourne solo perchè questo fantomatico "coraggio" lo tirano fuori, non hanno capito nulla. Qui non c'è niente che possa avvicinarsi al coraggio, alla fantasia, alla voglia di sperimentare pur comunque rimanendo ancorati alle proprie radici ( moltissime band hanno il tipico sound anni settanta, penso a "Year Long Disaster" o "Karma To Burn", ma....vogliamo parlarne?!).
Dunque ai ragazzi e non che seguono questo gruppo e che lo esaltano, dò solo un consiglio: ascoltate gli AC/DC, ascoltate quelli veri, apprezzate loro e il loro modo di suonare, lì sì rivoluzionario! Cercate davvero di capire quello che hanno rappresentato per la musica heavy in toto, e santo dio visto che sono ancora in giro dopo più di trent'anni andate a vedere loro!!
Mattia Tamborini

TRACKLIST:

01. Born To Kill
02. No Way But The Hard Way
03. Blonde, Bad And Beautiful
04. Raise The Flag
05. Bottom Of The Well
06. White Line Fever
07. It Ain’t Over Till It’s Over
08. Steel Town
09. Chewin’ The Fat
10. Get Busy Livin’
11. Armed And Dangerous
12. Overdrive
13. Back On The Bottle