groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
CYPRESS HILL
RISE UP

“Rise Up”. Già dal titolo dell’album si capisce che i Cypress Hill non hanno la minima intenzione di fare un album di rap introspettivo, né tantomeno di cadere nello squallido immaginario gangsta trito e ritrito fatto di pimp, soldi, macchine e p****ne. No, i nostri vogliono far presa sulla gente di ogni giorno, e il risultato è assicurato se si passa da inni rivoluzionari a elogi alla marijuana, immancabili come in ogni loro produzione. Dopo 6 anni dall’ultimo “Till Death Do Us Part” i Cypress Hill tornano con un album che ha più il sapore di una rimpatriata tra amici che quello di una nuova produzione di una band. Si, perché si sente che i nostri si divertono alla grande a fare quel crossover che san fare meglio di chiunque altro: il numero di tracce e la quantità di collaborazioni nell’ album è un esempio eclatante di quanto sia un disco uscito senza fatica, riuscendo a trasferire perfettamente la semplicità dei concetti e delle idee di B-Real & Co. (8 pezzi su 15 hanno ospiti che si alternano tra i vari strumenti). Rimanendo nei canoni pur sempre molto larghi di ciò che ci han proposto in passato, i Cypress Hill non si limitano a un mero esercizio di stile ma come al solito lavorano per riuscire ad ottenere il connubio perfetto con basi “meltin’ pot” che vanno a ripescare elementi dal rock, dalla latin-music, e da un'altra infinità di generi. Il singolo Rise Up con sua signoria Tom Morello è l’unione matematica dei riff dei RATM e della voce graffiante di B-Real, e anche ciò che ne scaturisce è un featuring un po’ scontato poco importa, perché quando parte il ritornello i piedi iniziano a tenere il tempo da soli, che tu lo voglia o no. Stessa storia per l’altro pezzo con Tom, Shut ‘em Down, forse anche milgiore della title-track. Ottima sorpresa Carry me away con Mike Shinoda, che si mostra forse come il pezzo più emotivo dell’album, ma mostra quanto i nostri sappiano gestire soluzioni musicali totalmente opposte. Trouble Seeker con Daron Malakian è un pugno in faccia e i tipici riff orientaleggianti a la SOAD aprono a un refrain in cui il pogo è d’obbligo, mentre la traccia in chiusura, Armanda Latina, non può che lasciarti con un sorriso in faccia a sognare di cocktails gelati e spiagge latine. Ciò che si capisce da quest’album è che i Cypress Hill sono stati e saranno sempre dei maestri nel riuscire a creare quel crossover di influenze e stili capace di alzarli al di sopra del 90% delle produzioni odierne del genere, mantenendo sempre una forte identità ma senza paura di sperimentare a modo loro.

Antichthon

TRACKLIST:

01. It Ain't Nothin' (feat. Young De)
02. Light It Up
03. Rise Up (feat. Tom Morello)
04. Get It Anyway
05. Pass The Dutch (feat. Evidence and Alchemist)
06. Bang Bang
07. K.U.S.H
08. Get 'Em Up
09. Carry Me Away (feat. Mike Shinoda)
10. Trouble Seeker (feat. Daron Malakian)
11. Day Destroys the Night (feat. Everlast)
12. I Unlimited
13. Armed & Dangerous
14. Shut 'Em Down (feat. Tom Morello)
15. Armada Latina (feat. Marc Anthony and Pitbull)