Il panorama punk italiano è sempre stato piuttosto florido ma raramente si sono viste band dalle qualità eccelse, forse nel nostro paese siamo sempre stati troppo legati agli stilemi provenienti dall'altra parte dell'oceano. Questo EP omonimo dei torinesi Alien Hate sembra una vera e propria manna dal cielo, certo, le influenze anche in questo caso non mancano (ad oggi, anno 2010 è quasi impossibile non assomigliare a qualcun altro) ma questi quattro ragazzi hanno molta personalità. Al pronti via troviamo due pezzi come "Punch Drunk" e "Locked Up", una miscela di punk hardcore vecchia scuola un pò alla Pennywise ma con richiami hard rock come fu per i primi Offspring a cui si aggiunge un cantanto che alterna melodie scanzonate ad altre hard core un pò alla Refused. La conclusione dell'EP è affidata a "Holding Dust Bleeding Tears" che sposta tutto molto più sui binari dell'hardcore hold school ma senza mai perdere del tutto la propria indole punk, in questo caso direi che è d'obbligo menzionare i Sick Of It All. Veramente interessanti questi quattro torinesi, se la qualità delle canzoni dovesse rimanere tale anche per eventuali futuri album questa band potrebbe veramente combinare qualcosa di buono.