groovebox
Dal 6 ottobre riparte GROOVE BOX su Radio Lupo Solitario 90,7 FM!
La trasmissione andrà in onda ogni Giovedi dalle 20 alle 21!
Per contattarci in diretta:
sms: (+39) 334 2247977
E-mail: onair@radiolupo.it
Groovebox
AVENGED SEVENFOLD
NIGHTMARE
Profondamente segnati dalla perdita dellamico fraterno James "The Rev" Sullivan, uno dei batteristi più talentuosi della scena metal mondiale, gli Avenged Sevenfold hanno dato vita al lavoro più completo e maturo della loro intera discografia.
Pervaso da unatmosfera cupa e malinconica, "Nightmare" è un album grazie al quale il gruppo ha saputo reagire alla terribile tragedia che lo ha colpito, esorcizzando le proprie paure e tramutando in musica la propria rabbia e sofferenza.
Dietro le pelli c'è un mostro sacro come Mike Portnoy ma la sua performance passa in secondo piano rispetto alle forti emozioni che questi nuovi brani sanno suscitare nellascoltatore, accompagnandolo in questo viaggio sonoro ricco di sfumature, aperto ad una gamma di soluzioni quanto mai variegata.
Difatti gli stereotipi ai quali il quintetto di Huntington Beach sembrava ancorato nel precedente omonimo lavoro qui vengono spazzati via a favore di una maggiore apertura mentale, senza però tralasciare quei tratti caratteristici che hanno reso celebre il sound della band, con quello stile sempre a metà tra Guns n' Roses e Metallica.
La title-track iniziale è il perfetto ponte di collegamento tra passato e presente, un primo singolo azzeccato dall'attacco heavy ed un ritornello accattivante, che evidenzia ancora una volta la grande capacità della band di saper donare ad ogni canzone la giusta dose di glamour, flirtando con gli ambienti mainstream senza però lasciarsi sedurre completamente da essi.
Forse in pochi se lo aspettavano ma il guru dell'hip-hop Mike Elizondo ha svolto egregiamente il suo compito rendendo ancora più aggressivo e compatto il sound dellalbum, come dimostrano delle vere e proprie mazzate che rispondono al nome di "God Hates Us" oppure "Natural Born Killer", due episodi violenti caratterizzati da una sezione ritmica martellante e dalla grandissima voce di Matthew Shadows.
Il cantante è autore di una performance con i fiocchi, emotivamente coinvolto nelle personali liriche dei brani, alcune delle quali interpretate in maniera toccante, con il cuore in mano, mostrandoci il suo lato più intimo e sofferente, come accade nella conclusiva emozionante "Save Me".
Canzone dopo canzone cresce la consapevolezza di avere a che fare con un futuro classico del genere, un lavoro impressionante per come, al suo interno, tutto sembra funzionare alla perfezione, dove anche le trame più complicate riescono a colpire l'ascoltatore con una semplicità disarmante, sgretolando in un sol colpo le voci maligne che imputavano alla band una scarsa credibilità artistica.
"Nightmare" segna il ritorno in grande stile degli Avenged Sevenfold, riconsegnandoci dei musicisti più maturi, feriti nei loro sentimenti ma finalmente in grado di affermare la propria assoluta superiorità nella scena metal moderna.
Volevano rendere omaggio all'amico scomparso e sono sicuro che da lassù The Rev sia immensamente orgoglioso della propria band.
Whitelocust
Voto: 9
TRACKLIST:

01.Nightmare
02.Welcome To The Family
03.Danger Line
04.Buried Alive
05.Natural Born Killer
06.So Far Away
07.God Hates Us
08.Victim
09.Tonight The World Dies
10.Fiction
11.Save Me