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LINKIN PARK
A THOUSAND SUNS
Molti li hanno sempre odiati perchè massimi esponenti del fantomatico "nu-metal", altri al contrario li hanno abbandonati proprio quando nu-metal non lo erano più, dopo la netta virata stilistica di "Minutes to Midnight" che sancì la separazione definitiva del connubio Linkin Park-Nu metal; altri ancora invece, come chi vi scrive, riuscirono in qualche modo ad apprezzare anche il loro tentativo di reinventare la propria immagine sonora proprio con il discusso "Minutes to Midnight". Ma oggi i Linkin Park forse riusciranno a mettere queste tre parti d'accordo. Perchè? Perchè questo nuovo album "A Thousand Suns" di sicuro deluderà infinitamente tutte e tre le parti di cui sopra. Un lavoro che puzza di presa in giro lontano un miglio.
Avete letto bene: presa in giro. O, meglio ancora, truffa.
"È definita truffa un'attività ingannatoria capace di indurre la parte offesa in errore attraverso artifici e raggiri per indurla a effettuare atti di disposizione patrimoniale che la danneggiano e favoriscono il truffatore o altri soggetti, procurando per quest'ultimi un profitto corrispondente al danno inferto alla vittima". "A Thousand Suns" è esattamente questo: chi lo acquisterà sarà infatti a tutti gli effetti considerabile un "truffato" perchè si troverà tra le mani un prodotto di qualità scadente, imbarazzante, vergognoso. Non valevole dei soldi che verrebbero spesi per il suo acquisto.
Al suo interno troviamo infatti un concentrato di suoni noiosi, chitarre praticamente assenti, effetti elettronici soporiferi ed impalpabili, ritmiche blande, parti vocali monotone sia per quanto riguarda il rappato di Shinoda sia il sempre più melodico Chester Bennington: si scrive "concept-album" ma si legge "schifezza". Una noia mortale interminabile che vorrebbe forse in qualche modo imitare (negli intenti) i Radiohead di "Kid A" ma che, di fatto, fallisce in tutto e per tutto. In inglese verrebbe da dire: "seriously, what the f**k?!".
Ma voglio essere buonista: qualche spunto non proprio da buttare c'è. "Blackout" è l'unica canzone graffiante e degna di nota, "The Messenger" è una ballata quasi carina che sembra rubata ai Bon Jovi; poi troviamo il primo singolo "The Catalyst" ed un altro gradino più sotto "Wrectches And Kings", pezzi tuttavia mediocri o anche peggio, specialmente se paragonati a quanto di buono hanno sempre fatto i Linkin Park. Bisogna inoltre aggiungere che su 15 canzoni in tracklist ben SEI (e ripeto SEI, ossìa più di 1/3 del disco!!) non sono altro che dei brevi intermezzi musicali totalmente inutili nonché insensati.
Pezzi invece come "Robot Boy" (veramente pessima), "Waiting For The End", "Burning In The Skies", "Iridescent" sono il punto più squallido e basso nella carriera dei Linkin Park, e ciò non può essere contestato né discusso.
Il giudizio finale pertanto non può che essere totalmente negativo; i Linkin Park ci hanno sempre abituati a ben altri livelli e soprattutto sonorità: va bene che i tempi di "Hybrid Theory" sono non solo lontani ma totalmente rinnegati e dimenticati (sigh), va bene l'evoluzione, va bene il sentirsi in obbligo di ricercare continuamente nuovi stilemi, ma a tutto c'è un limite. Il limite della decenza.
"A Thousand Suns" non è un album rock, proprio per nulla ed i "mille soli" citati dal titolo di certo non risplendono sulla carriera della compagine di Los Angeles ma al contrario li spingono nel più profondo oblìo. Siamo al cospetto di un lavoro pop malriuscito e sicuramente non adatto al fan accanito dei Linkin Park né tantomeno all'ascoltatore occasionale, i quali sprofondereranno in un'inesorabile delusione probabilmente non concedendo più di due ascolti; diciamocela tutta e chiaramente, "A Thousand Suns" è uno dei peggiori album degli ultimi decenni e chi dice il contrario dice il falso. EPIC FAIL.
Tempo
Voto: 2
TRACKLIST:

01. The Requiem
02. The Radiance
03. Burning In The Skies
04. Empty Spaces
05. When They Come For Me
06. Robot Boy
07. Jornada Del Muerto
08. Waiting For The End
09. Blackout
10. Wretches And Kings
11. Wisdom, Justice, And Love
12. Iridescent
13. Fallout
14. The Catalyst
15. The Messenger