Ciao ragazzi! Cominciamo subito parlando un po’ della scena melodic hc. Come viene vissuto questo genere in Svezia? Sappiamo che il vostro paese è una fucina di band, ma i locali sono disposti a far suonare i gruppi oppure, come qui, c’è qualche avversione verso il genere?

Ciao! In generale la scena musicale Svedese è molto attiva e lo è sempre stata. D'altra parte però la Svezia ha tantissime restrizioni controproducenti quando si parla di musica live. Ha regole severe sull'alcool e sul livello di decibel entro i quali bisogna rimanere, e questo non è un bene. Sono anche una parte dei motivi per cui, nel nostro paese, suoniamo solo il 5% dei nostri show, ma cerchiamo duramente di promuovere il nostro genere musicale da soli, per esempio abbiamo un free sampler sulla nostra pagina web che racchiude alcune band punk rock Svedesi che pensiamo possa servire a promuovere la scena. Potete trovarli qui: atlaslosinggrip.se/sampler

Il vostro ultimo album “State Of Unrest” viene spinto molto sul web, che negli ultimi anni è sicuramente è un mezzo di comunicazione da non sottovalutare, ma come valutate voi il rapporto internet/musica? Lo vedete positivamente?

La competizione nel mondo della musica sta crescendo tantissimo. Ci sono almeno milioni di band che cercano di “diventare grandi” e vogliono suonare live. Certo, in questo modo possono promuoversi da soli, avere il look giusto, possono comunicare tanto ma non hanno la possibilità di suonare in giro. Penso che sia davvero molto importante poter farsi conoscere su internet e promuovere la propria musica. Sinceramente non m'importa se scaricano la nostra musica da internet anzi, incoraggio a farlo. Noi siamo una band che va in tour spesso, e se più persone vengono a vederci dal vivo meglio è per noi.

Ormai Rodrigo fa parte della vostra line-up da diverso tempo. Come sono cambiate le cose rispetto a quando lui non suonava con voi? Avvertite delle grosse differenze?

In realtà penso che se Rodrigo non avesse iniziato a suonare con noi, il nostro sound si sarebbe evoluto lo stesso. Noi siamo in una costante evoluzione ma, chiaramente, quando hai un quinto membro hai anche un buon musicista in più nella band e questo non può che migliorare tutti.

“State Of Unrest” secondo me è un ottimo disco, sia come qualità che come melodie. Credete che sia il lavoro che più si avvicina al vostro stile musicale?

Assolutamente si. D'altra parte è il nostro ultimo album, e sarebbe strano se non fosse cosi!

Il melodic hardcore è un genere che, purtroppo, in molti paesi (Italia compresa) può essere considerato di nicchia. Dal vostro punto di vista è ancora possibile vivere suonando? Voi ci riuscite?

Sicuramente la musica che suoniamo è parte di una nicchia musicale, ma credo sia cosi ovunque. Credo che non si faranno mai molti soldi vendendo dischi, perchè al giorno d'oggi se ne vendono davvero pochi. In un certo senso alcuni di noi riescono a vivere grazie alla musica, io per esempio lavoro come produttore e sound engineer e Rodrigo è proprietario di una label. Noi suoniamo perchè amiamo farlo, e se potessimo guadagnare in questo modo sicuramente spenderemmo molto più tempo in studio a comporre musica, senza aver bisogno di lavorare in un posto noioso quando torni a casa tra un tour e l'altro.

La musica è sempre stato un mezzo eccezionale per urlare le proprie idee, probabilmente non serve una canzone a cambiare il mondo ma quantomeno può aprire la mente. Ora che siamo quasi nel 2012 la musica ha ancora questa efficacia sulle persone? Pensate che sia cambiata la percezione oppure la musica ha ancora una sua influenza?

Diciamo che c'è musica e musica. La musica influenzerà sempre le persone in un modo o nell'altro, finchè potrà far provare qualcosa alla gente. Penso che sarà sempre un modo per diffondere idee e sentimenti, e se è vera e sincera può durare molto più di qualunque solita hit radiofonica... nel senso, scrivere una bella canzone d'amore potrebbe aiutarti se in effetti sei innamorato.

Il vostro sodalizio con NoReason Records dura ormai da diverso tempo. Come vi siete incontrati? Qual è stata la scintilla che ha fatto scattare questa collaborazione?

Ci troviamo benissimo! Collaboriamo insieme fin dal nostro primo album. Siamo venuti in contatto con NoReason perchè hanno distribuito lo split con gli Enemy Alliance e gli Indecision Alarm, e poi gli Antillectual. Noi ai tempi avevamo una collaborazione con l'etichetta tedesca Shield Recordings, che aveva distribuito proprio gli Antillectual in quel periodo. Da allora stiamo lavorando sempre con NoReason, sono dei gran bravi ragazzi che cercano sempre di dare una mano e hanno il cuore dalla parte giusta, la sinistra.

Bene ragazzi, per concludere avete qualche novità per il futuro? State lavorando a nuovo materiale per un nuovo album?

Saremo speso in tour nel 2012, e cominceremo anche a lavorare sul nostro prossimo album che spero raggiunga i livelli di State Of Unrest. Preparatevi a fare un sacco di casino e a divertirvi! Date un occhio anche al nostro nuovo 7” con due tracce acustiche tratte da State Of Unrest, e al nostro nuovissimo tour che inizierà a metà novembre! Poi pubblicheremo anche del materiale in distribuzione digitale.

Grazie mille per la vostra disponibilità, a presto!
Grazie a voi del vostro tempo, vi aspettiamo ai nostri live!!